Cari amici,
Vogliamo affidare a papa Benedetto XVI i nostri auguri per il 2023: che possiate vivere in pienezza, cercando prima di tutto il Bene, senza paura.
Il 2022 si è concluso e ci ha lasciato tantissime cose belle di cui essere grati.
Possiamo davvero fare un “Te Deum“, per gli amici che abbiamo accanto, per tutte le famiglie, i nostri alunni e insegnanti, per chi prega per noi, per chi ci aiuta con le pulizie, i trasporti, la contabilità, le donazioni…
L’elenco sarebbe troppo lungo da riportare qui ma, carissimi, sappiate che vi ricordiamo per nome quando rendiamo grazie a Dio.
Ricordiamo qui solo il nostro amato Arcivescovo S.E. Mons. Crepaldi che ci accompagna sempre con premura in mille modi e don Sandro Amodeo che a nome della Caritas diocesana ci offre la sede dove potremo stare ancora a lungo…
Il 2022 ci ha lasciato anche il ricordo di tante sfide e avventure, ma soprattutto la tristezza di aver dato l’ultimo saluto a papa Benedetto XVI. Siamo grati anche a lui, grande maestro che ci ha lasciato pensieri meravigliosi e riflessioni edificanti.
Per il nuovo anno, auguriamo a ciascuno di sognare in grande e di avere il coraggio più grande di tutti: imparare ad amare chi abbiamo accanto, cominciando da sé stessi. Questa è la prima chiamata alla quale tutti dobbiamo rispondere, ed è quella che ci guida ogni giorno anche nella nostra scuola. Che anche la Maria Mater Sapientiae sia sempre una grande opera del cielo.
“Non temete! Non abbiate paura! Lo Spirito Santo è con voi e non vi abbandona mai. A chi confida in Dio nulla è impossibile.” (Benedetto XVI)